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Dominatori
Il dominatore principale è Giove, che è angolare all'imocielo, è signore del confine dell'eclisse, e la osserva con quadrato zodiacale. Giove inoltre testimonia il Sole e tutti gli altri pianeti. Il dominatore secondario è Saturno, che detiene il confine dell'oroscopo e si oppone alla Luna.
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Luna
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Hor
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As
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 opp.z.m.
 qua.z.
 opp.z.m.
opp.de.
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qua.
 opp.
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Qualità prevalente
Le qualità prime prevalenti sono il freddo e parzialmente il secco, per le seguenti cause:
- Giove dominatore, orientale e lento (va alla prima stazione); dovrebbe portare umidità e calore, ma le sue virtù sono fortemente indebolite dall'eclisse solare del 1954;
- in Vergine (freddo e meno umido);
- all'imocielo (freddo);
- in quadrato sovreminente a Saturno sotto i raggi (freddo e secco);
- in quadrato alla Luna eclissata (secco e freddo);
- in aspetto a Venere vespertina (umido);
- Saturno dominatore secondario, sotto i raggi (freddo e secco);
- in Scorpione (freddo e umido);
- nel terzo quadrante (freddo-secco);
- unito per corpo a Mercurio (freddo-secco);
- in opposizione alla Luna eclissata (freddo e secco)
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Giove, principale dominatore dell'eclisse, all'imocielo con Regolo e le turbolente stelle del collo del Leone, configurato alla fosca nebula della Laguna all'occaso, il codominatore Saturno con le stelle corruttive della fronte dello Scorpione, il Sole con due stelle tempestose, Arturo e Shaula, Mercurio con la malefica Antares opposto al luogo dell'eclisse, sono tutti elementi che già singolarmente perturbano fortemente l'aere, mentre la loro compresenza in questa figura inclina al verificarsi di condizioni atmosferiche particolarmente avverse.
Mercurio, signore della Luna, nel terzo quadrante (freddo-secco) è configurato ad entrambi i dominatori: il quadrato a Giove determina un'apertura delle porte ai venti.
Durata degli effetti dell’eclisse
L'eclisse lunare si verifica nel XII luogo ad una dh di 4,93 dall'oroscopo: dovrebbe quindi cominciare ad agire dopo poco più di un mese, a partire cioè dalla fine di dicembre. In realtà ha manifestato il suo effetto a partire dal secondo mese (fine gennaio 1956).
Conclusioni
Questa eclisse lunare costituisce un importante collegamento fra l'eclisse solare del 1954 e il plenilunio del gennaio 1956, quello che precede il gelo: da una parte, Marte ha raggiunto il luogo in cui si trovavano Saturno e l'oroscopo nell'eclisse solare, dall'altra, il grado della Luna eclissata verrà assediato per opposizione da entrambi i malefici, nella figura del novilunio di gennaio. Al tempo stesso questa figura richiama i due ingressi, sia per la presenza della nebula della Laguna all'occidente, sia per la domificazione molto simile.
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