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Dominatore Giove, strettamente congiunto all'eclisse, non può assumere il dominio perché è a sua volta eclissato. Saturno è in trigono al grado dell'eclisse, è in quadrato all'angolo seguente e sta sorgendo, con dignità sul segno ascendente. Saturno assume pertanto il dominio di questa figura, la cui eccezionalità sta nella condizione di Giove eclissato. L'eclisse ha avuto l'effetto di spegnere completamente il calore di Giove, distruggendo le sue qualità e impedendogli di contrastare il freddo di Saturno.
Qualità prevalente
Nella figura culminano il Presepe e gli Asini, che turbano l'aria. L'esagono di Marte a Saturno - e la sua larga opposizione all'eclisse - porta un po' di calore e di secchezza, non sufficiente tuttavia a contrastare il freddo. Inoltre, l'aculeo dello Scorpione e la nebula della Laguna inumidiscono Marte e ne diminuiscono il calore determinando, in inverno, un'umidità fredda e abbondanza di neve. Inizio degli effetti Durata degli effetti * * * La figura è caratterizzata da un rapporto stretto tra Saturno e Giove: il ripresentarsi di rapporti uguali o simili nelle figure successive porterà all'atto le potenzialità indicate dall'eclisse. |
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Il corpo di Giove sta dietro a quello
del Sole, e davanti a entrambi passa la Luna |
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