Retorio

Le applicazioni e le deflussioni della Luna.

traduzione di Giuseppe Bezza da CCAG VIII/1, pp.181-186.


Cosa significano nelle natività
le applicazioni e le deflussioni della Luna



  La Luna vuota di corsa e priva di testimonianze da parte delle benefiche stelle fa i modesti, gli amanti del silenzio (1), soprattutto allorché diminuisce il suo moto ed allora non fa solo i modesti, ma anche gli epilettici; e la condizione è peggiore se si trovano sotto i raggi del Sole o declinanti. Gli eventi particolari sono in rapporto alla natura dei segni.(2)

  Se si applica a Saturno, essendo orientale, è favorevole alla vita e al sostentamento, nondimeno danneggia gli occhi e fa gli strabici, i miopi, suscita le affezioni al cristallino e sempre produce vizi agli occhi o indebolisce la vista. I nativi sono assennati e perspicaci, ma nelle loro attività non sono previdenti e son timorosi. Porta alla madre difficoltà e malattie. Se la Luna ha luce calante produce un male peggiore sia per la madre, sia per il nativo e se Saturno si trova fuori dagli angoli e sotto i raggi del Sole è cagione di molti mali: arreca infatti malattie umide, suscitate dall’afflusso degli umori.
La Luna che si separa da Saturno significa che qualcuno morì prima del nativo, sicché egli diviene il primogenito nella famiglia. Arreca raffreddamento al corpo ed infermità e affezione dei nervi e turbamento degli umori. Ma se ha luce calante, raffredda lo stomaco, fa i flemmatici, gli esili e gli emaciati, afflitti da malattie latenti degli umori, soggetti al languore ed hanno ascessi, diastasi.

  La Luna che si unisce a Giove in un buon luogo significa una dolce morte alla madre ed arreca al nativo chiari benefíci. E se Giove è combusto o in un luogo angolare alla madre porta il decadimento, al nativo la perdita dei benefíci.
Se la Luna si separa da Giove il nativo vedrà la morte dei familiari e dei congiunti ed avrà lacrime; ed arreca un domicilio solitario, un matrimonio instabile e la morte della moglie.

  La Luna calante che si unisce a Marte indica al nativo il venir meno dei beni paterni ed alla madre è segno di infermità o malattia o morte. E fa i nativi vivi ed impetuosi, audaci e temerari, violenti, aspri e compiono i loro atti con folle impeto. Ma se la Luna è calante e si unisce a Marte posto in un buon luogo, i nativi sono intraprendenti, solleciti, diligenti e risoluti. Se la Luna è piena produce i mali peggiori alla madre e al nativo: arreca infatti tagli, bruciature, occasioni violente. Se la Luna è crescente e Marte è retrogrado è un duro segno, cagione di molti mali: arreca infatti malattie e decadimenti ed ancora l’orfanezza.
Se la Luna compie deflussione da Marte, per ogni cosa è malvagia: produce debolezza della vista, coinvolge in molti mali e al termine della vita ottenebra la vista; fa l’animoso e l’irascibile e crea turbamento o delirio della mente. E se la Luna ha luce calante o se è lenta di moto porta le molestie dell’atrabile, vomiti di sangue, straordinarie sventure, emorroidi, tagli e vedovanze; alle donne arreca embriotomie ed affezioni uterine. E se Saturno testimoniasse la Luna calante che proviene da Marte porta sofferenze nascoste ed impedimenti alle parti genitali.

  La Luna che si separa dal Sole(3) porta bruciature al corpo e quanto accade per il fuoco. Se poi gli astri si trovassero in fase, occorre sapere a quanti gradi d’intervallo dal Sole ciascun astro compie la sua apparenza. Se i due luminari fossero afflitti dalla testimonianza di Marte e di Saturno fanno i furiosi e i folli. Se la Luna defluisce dal Sole e si porta verso Venere, non essendo Venere offesa dai malefici, concede stima e favori e dà arti svariate e molta scienza ed istruzione; alcuni trattano essenze odorose o intrecciano fiori ed ogni cosa si addica alle feste. Ma se Venere è offesa o è in un luogo malvagio o è testimoniata da Saturno fa i tessitori, i lavoratori della lana.

  La Luna che defluisce da Venere suscita i piaceri, le passioni ed ogni cosa che ha natura di Venere. I nativi sin dalla giovine età si uniscono a donne, non ottime donne tuttavia. Invero, questa figura fa coloro che falliscono nei loro intenti, che hanno biasimo, i litigiosi, gli incontentabili e i senza grazia, e nondimeno assennati.

  La Luna che si empie di luce, diretta verso Mercurio orientale mattutino, fa gli iniziati ai culti segreti, i geometri, i matematici perfetti, soprattutto se il segno è bicorporeo. Ma se ha luce calante, fa i pigri e gli smemorati, le cui azioni sono ponderate stoltamente e che ambiscono superare i migliori. Se defluisce da Mercurio ha significato sia sul modo dell’essere, sia sull’intelletto: genera infatti gli attivi e gli operosi, ancorché malaticci; ed il nativo non avrà fratelli minori. Le medesime cose devi ritenere nelle geniture femminili.

  Quando la Luna, sciolta l’unione <con il Sole>, diminuisce di luce dopo la fase di repulsione, indica malattie agli occhi soprattutto se un malefico l’osserva. Quando la Luna sorge all’oroscopo, defluendo da Marte ed unendosi al Sole all’oroscopo medesimo, danneggia entrambi gli occhi.

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  Quando la Luna defluisce da Saturno e si unisce a Giove porta acquisizioni dopo pene e mutamenti di luogo; ed i nativi troveranno cure divine alle loro sofferenze, avranno una buona vecchiaia e custodiranno il patrimonio paterno. ¶ Ma quando la Luna si muove da Giove verso Saturno diminuisce le sostanze, oscura la stima, suscita malattie dall’umidità e produce una vecchiaia malata.

  Quando la Luna si muove da Saturno verso Marte dà la liberazione dei mali. Fa le persone animose ed operose, colleriche e malcontente, che non possono conciliarsi l’amicizia e che si vendicano dei propri nemici più del dovuto. ¶ Se la Luna si muove da Marte verso Saturno fa i melancolici e i malaticci, inerti e indifferenti nelle loro azioni.

  Quando la Luna si muove da Saturno verso Venere è ottima in ogni cosa, malvagia nondimeno nel matrimonio e nei figli. ¶ Se la Luna si muove da Venere verso Saturno, Saturno essendo vespertino, è malvagia nel matrimonio e nei figli, ottima in ogni altra cosa; ma se Saturno è mattutino, in ogni cosa è pessima.

  Quando la Luna si muove da Saturno verso Mercurio fa gli aspri, i tristi, gli invidiosi, i gretti(4), pigri e tardi, sciocchi e irriflessivi. Ma se Mercurio è vespertino, costoro vivono di scienza, di lettere e di ricerca ed avranno scioglimento dei mali; se è mattutino, vivono piamente fin dalla giovinezza; si inaridiscono nondimeno. ¶ Se la Luna si muove da Mercurio verso Saturno porta impedimenti nelle azioni e nei mezzi di vita e dà difficoltà nell’agire; sono soggetti a malattie e alle passioni, ma sono assennati, dotti ed esperti, atti alla previsione e mistici.

  Quando la Luna si muove da Marte verso Giove in tutto è favorevole, soprattutto quando Giove è mattutino; ed anche quand’è vespertino, porta rimedio ai meschini. ¶ Quando la Luna si muove da Giove verso Marte danneggia i mezzi di vita e sminuisce le proprietà. Ora, se si empie di luce, i giudizi sono molto peggiori: invero i mali scemano quand’essa è calante, soprattutto nella notte. La cosa peggiore è quando la Luna percorre i giorni indicativi. Sono indicativi tre novenari: il IX, il XVIII e il XXVII e quattro settenari: il VII, il XIV, il XXI e il XXVIII. Pertanto, questi giorni lunari devono sempre essere osservati, alla stregua delle sizigie.

  Quando la Luna si muove da Giove verso Venere è favorevole ad ogni cosa: alla sorte, al matrimonio, ai figli; talvolta produce gli adúlteri; se Venere è mattutina è favorevole ai mezzi di vita e alla stima, ma codesta figura non è ugualmente propizia riguardo ai figli. ¶ Se si muove da Venere verso Giove è favorevole nelle nozze, nei figli, nelle acquisizioni, purché l’unione che compie sia angolare; produce nondimeno danni alla vista.

  Quando la Luna si unisce al Sole in segno maschile indica un padre chiaro e distinto e che la madre morrà la prima. Ed arreca nella prima età malattia e deperimento e la diminuzione dei mezzi di vita. Ma con il trascorrere del tempo i nativi divengono prosperi, sono graditi e hanno molti amici.

  Quando la Luna si muove da Giove verso Mercurio fa gli assennati e coloro che apprendono con facilità, ma non è così propizia riguardo ai figli. ¶ Se si muove da Mercurio verso Giove favorisce il destino, i figli ed è propizia alla scienza: crea infatti i sapienti e coloro che sono esperti di molte cose, pur se avessero poca istruzione.

  Quando la Luna si muove da Marte verso Venere, essendo entrambi gli astri vespertini, fa coloro che sono pieni di pericoli, assai agitati, che vedono la morte delle mogli. Ma se sono mattutini, è figura propizia ai mezzi di vita e alla stima, non però riguardo ai figli. ¶ Se si muove da Venere verso Marte, essendo entrambi vespertini fa coloro dai molti biasimi ed è figura malvagia per le nozze. Se la natività è femminile, il male è minore, peggiore se maschile: porta pericoli alla reputazione.

  Quando la Luna si muove da Marte verso Mercurio, entrambi essendo mattutini, fa gli assennati, gli esperti in qualche dottrina. Ma se sono vespertini, li fa sommamente abili e nondimeno ottusi, instabili, noncuranti, che rifuggono la fatica. ¶ Se si muove da Mercurio verso Marte, entrambi essendo mattutini, fa gli scellerati, capaci di tutto, che cercano il favore popolare, eloquenti, insidiosi, che s’ingeriscono degli affari altrui. Se sono vespertini, godono degli scherni e di ciò che suscita il riso e di passatempi vergognosi e rappresentano ed imitano le azioni turpi e sono ingannatori, ciarlieri, imitativi, falsi e si compiacciono nei mali.

  Quando la Luna si muove da Mercurio verso Venere, entrambi essendo mattutini, fa i nativi belli ed ingegnosi, prodighi, d’animo lieto e graditi. Se entrambi sono vespertini, fa gli animosi, capricciosi ed incostanti [che facilmente si saziano]. ¶ Se si muove da Venere verso Mercurio, essendo entrambi mattutini, fa i ricchi, i prosperi, gli illustri, i ben sposati, felici nei figli. Ma se sono vespertini, fa le persone moderate nei piaceri di Venere, continenti e padroni di sè.

  Quando la Luna, dopo l’unione al Sole, si unisce ad un benefico subito dopo la fase della sinodo, è propizia alle attività e alla reputazione, ma se s’incontra con un malefico, è dannosa. E prima d’ogni cosa, questo devi aver presente: gli astri che sono combusti e nei luoghi declinanti non hanno alcuna forza, ma quelli che sono angolari, nei luoghi succedenti e liberi dai raggi solari hanno vigore e, quando sono mattutini, creano gli alacri e i fervidi nelle loro opere.

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NOTE

1. philerêmous, epiteto della Luna: P.Mag.Par. I, 2808.

2. Vi è evidente lacuna, cfr. Firmico IV, 8: Luna si ad nullum feratur...etc. dove sono poste le seguenti distinzioni:
a. assenza di applicazione per corpo o per figura, nessuna stella benefica negli angoli principali: poveri, privi dei mezzi necessari;
b. se in tale condizione Saturno o Marte osservano la Luna con il quadrato o l’opposizione o se al terzo giorno la Luna si configura loro o se i malefici occupano gli angoli: un umore maligno e costante vizia le membra;
c. se in tale condizione di vacuitas cursus la Luna si unisce in seguito <per corpo> a Saturno o a Marte: lunatici, caduchi.

3. aporréousa; hêliô sunaptousa con. Cumont.

4. ametadoûnai, il non partecipare nulla ad altri.


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