Plenilunio del 18.3.2003 - 10h 35m TU New York (+40°45', 73°57' W) |
La sizigia che precede la primavera 2003 è un plenilunio in cui è lastro notturno a trovarsi sopra lorizzonte. Pertanto è esso a costituire uno dei suoi due luoghi, essendo laltro il Medium Cli, vale a dire langolo che segue la Luna.
Il luminare della notte è signoreggiato per domicilio, esaltazione e trigonocrazia da Mercurio, mentre i confini appartengono a Marte. Il luogo che segue la sizigia è il Medium Cli, che appartiene a Giove (domicilio e trigono) e a Saturno (confini). Questultimo pianeta ci convince maggiormente quale dominatore generale della sizigia. Esso infatti dallImum Cli è in quadrato destro alla Luna e, si capisce, opposto al culmine superiore. Tuttavia anche Mercurio deve essere tenuto nella massima considerazione, giacché è prossimo al sorgere ed è a sua volta in quadratura superiore a Saturno, di cui è il signore. Però è prossimo alla combustione, ed è per questo che gli abbiamo preferito il malèfico. Dal quale partiremo per la nostra solita valutazione degli elementi primi:
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Lelemento secco pertanto prevale su quello umido, mentre freddo e caldo quasi si equivalgono, sebbene il primo sembri imporsi, seppure di poco. Questo in via generale. Tuttavia la condizione di Saturno nella figura, per lessere cioè in un angolo in segno improprio e insidiato da Marte, lascia intendere che le condizioni atmosferiche si manifesteranno non senza agitazioni e conseguenze. Di per sé Saturno cagiona un tempo plumbeo, nuvoloso, con scarsi e rari periodi di sereno. Quando poi Marte possiede i confini della sizigia essendo orientale nellepiciclo in Capricorno, arreca sempre un qualche danno.
Inoltre Saturno si accompagna nel cielo alla Cintura di Orione (natura Saturno) ed alla vicina nebulosa M42, ed il Corno Boreale del Toro, El Nath - di natura Marte - è con essi. E questo conferma e le condizioni atmosferiche descritte, ed il danno che producono. Così come troviamo conferma dalla saturnia Zosma, delta Leo, che si muove con la Luna, e dalla Cascata dAcqua dellAcquario che viaggia con Sole e Mercurio. Infine, per quanto attiene gli astri inerranti, il signore del MC - che ricordiamo essere langolo seguente la sizigia - Giove è unito alla nebulosa della Greppia (o Præsepe o ancora M44) ed ai due Asini (il boreale e laustrale) della costellazione del Cancro: anche questo genera un tempo plumbeo e soffocante.
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dom | exa | trip | term |
Sol |
00.00
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- 1°02'
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5,46
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+ 1°00'
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Luna |
+ 4°33'
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+ 5°12'
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5,14
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+ 14°54'
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Saturnus |
- 1°02'
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+ 22°12'
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0,15
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+ 0°03'
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Jupiter |
+ 0°53'
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+ 18°59'
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4,19
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- 0°03'
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Mars |
- 0°20'
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- 23°30'
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1,68
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+ 0°38'
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Ve |
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Venus |
- 0°08'
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4,79
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+ 1°12'
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Mercurius |
- 1°43'
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- 3°57'
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5,47
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+ 1°56'
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0,49 E
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Per quanto sinora dichiarato, dovremmo attenderci un tempo prevalentemente fosco e nuvoloso, che talvolta sfocia in violente precipitazioni e temporali con improvvise diminuzioni della temperatura ed altrettanto repentini aumenti.
Ciò sarà ancora più evidente nel corso del terzo plenilunio della stagione, che si compie il 16 maggio, quando Marte che ne è il dominatore si configura a Mercurio (con un quadrato sovreminente) ed a Giove (con un diametro), che a loro volta formano una potente apertura delle porte. Essa sarà causa di forti venti, e quindi di tempeste e probabilmente di uragani.