Giancarlo Ufficiale

Plenilunio del 19.12.2002 - 19h 10m TU
Roma (+41°54' - 12°29' E)

  La sizigia che precede l’inverno 2002/2003 è un plenilunio in cui il luminare della notte è sopra l’orizzonte unito a Saturno retrogrado. Poiché lo stesso Saturno è il signore dei confini della Luna e dell’oroscopo - che è l’angolo che segue la fase -, e si trova a metà dell’11° Luogo, assume senz’altro il dominio della figura. Gli altri due signori dei suoi due luoghi, Mercurio e Giove, non si configurano alla Luna.

Dominatori della sizigia
 
dom
exa
tri
term
aspetti
Luna
Me
 
Me
Sa
Sa (con), Me(decl)
Oroscopo
Sol
 
Ju
Sa
Ju (con), Sa (exa), Ve, Ma (qua)

  Di seguito diamo le qualità della sizigia:

  • Saturno acronico è secchissimo;
  • Saturno in Gemelli e nel I Quadrante perde molto in freddezza ed acquista un poco di umidità;
  • Saturno in ricezione a Mercurio vespertino e nel III Quadrante acquista in freddezza;
  • Giove retrogrado in segno ignito ed in prossimità dell’angolo ortivo apporta calore ed una modesta quantità di umido;
  • la Luna nel I Quadrante reca calore e umidità;
  • l’oroscopo in Leone genera calore e secchezza.

pianeta
lat.
decl.
DH
Moto
h. Sole
dom
exa
trip term
Sol
00.00
- 23°25'
3,15
+ 1°01'
-
Ju
-
Ju
Ma
Luna
+ 1°43'
+ 25°08'
3,09
+ 12°42'
-
Me
-
Me
Sa
Saturnus
- 1°18'
+ 22°03'
3,06
- 0°05'
-
Me
-
Me
Sa
Jupiter
+ 0°44'
+ 16°13'
5,43
- 0°03'
-
Su
-
Ju
Sa
Mars
+ 0°47'
- 14°37'
0,66
+ 0°39'
41,13 E
Ma
-
Ma
Me
Venus
+ 3°09'
- 12°46'
0,79
+ 0°47'
40,97 E
Ma
-
Ma
Me
Mercurius
- 2°07'
- 24°34'
4,18
+ 1°23'
13,23 W
Sa
Ma
Lu
Ve

  Queste le qualità prime della stagione. Tuttavia per esprimere un giudizio più accurato si rende necessario osservare alcune altre circostanze: l’unione corporale per separazione della Luna a Saturno costituisce un’apertura delle porte, che nella figura di sizigia è di particolare importanza; nella medesima figura si evidenzia un’ulteriore apertura delle porte, ovvero quella tra Venere e Marte, che si compie in Scorpione e nel IV Luogo. Pur non avendo questi due astri alcun dominio sulla fase, non di meno per la loro angolarità influiscono in modo sensibile sull’andamento meteorologico della stagione.

  La situazione di Saturno si presenta contraddittoria, poiché per sua natura propria si conforma alla stagione invernale, ma a causa della condizione accidentale la contraddice, sia - e soprattutto - in virtù dell’acronicità, sia per il trovarsi in un Quadrante ed in un segno che meglio si addicono alla stagione primaverile. Peraltro Marte, nonostante la presenza corporale di Venere, appare molto efficace nel recar danno, essendo nel suo domicilio, orientale al Sole e nei pressi del meridiano opposto alla sua hairesis. Per cui se la temperatura media della stagione risulterà piuttosto elevata, questo non significa che l’inverno si rivelerà tranquillo e sereno. Invero ci troveremo di fronte ad una grande variabilità, ed i fenomeni si presenteranno spesso in modo impetuoso e non privi di conseguenze. E questo al di là della tristemente nota precarietà idrogeologica del nostro massacrato territorio, che proprio a causa di ciò avrà maggiormente a soffrire degli eventi predetti. Pertanto le non numerosissime precipitazioni si manifesteranno con abbondanza e soprattutto con virulenza, siano esse a carattere nevoso che piovoso, così come talvolta il termometro precipiterà a temperature molto rigide, per presto risalire oltre la media.

  In questo senso i periodi maggiormente critici andranno ricercati intorno ai noviluni ed ai quarti, ma soprattutto quando la Luna si opporrà dal Sagittario o sarà sovreminente per quadratura dai Pesci a Saturno (vedi tabella delle Aperture delle Porte); in particolare quest’ultima configurazione, essendo i Pesci segno invernale, umido e freddo.

  Ciò che sin qui s’è delineato trova corrispondenza nell’osservazione degli astri inerranti. All’oroscopo sorge Sirio, il più brillante di essi: la sua natura di Giove e di Marte porta scompiglio, e suole recar calore e tempeste. Al dominatore della sizigia si unisce Al-Hecka, zeta Tauri, ovvero il Corno Australe del Toro, di natura Marte, e Mercurio è con le piccole stelle dell’Occhio del Sagittario,nu1 e nu2, alquanto umide e fosche. Inoltre durante i minuti che precedono l’alba nel giorno della sizigia alla latitudine di Roma Antares, la brillante dello Scorpione - di natura Marte ed in parte di Giove -, compie la sua levata eliaca. Il giorno seguente la Cintura di Orione (natura Saturno) giunge al suo sorgere eliaco vespertino, mentre Betelgeuse,alpha Orionis, - natura Marte ed in parte di Mercurio -, giunge sia al suo tramonto eliaco mattutino che (alcune ore dopo) al suo sorgere eliaco vespertino. Stelle assai efficaci nel turbare l’atmosfera, riscaldandola quelle di natura Marte, raffreddandola e suscitando venti le tre stelle della Cintura.

  Il secondo ed il terzo plenilunio della stagione (rispettivamente del 18 gennaio e del 16 febbraio 2003) vedono ambedue il predominio di Marte, in Sagittario ed orientale, e ciò porta tempeste. Entrambe le fasi sono poco rassicuranti, ed in particolare la seconda mostra il malefico opposto a Saturno acronico a sua volta unito a Betelgeuse, e Giove ancora retrogrado opposto a Mercurio: è questa un’apertura delle porte che produce lo spirare di venti non propriamente opportuni, essendo essi carichi di umidità. Infatti Giove - nel suo ventre - è con Acubens, la fosca brillante del Cancro, e Mercurio con le umidissime stelline del Muso del Capricorno.

  La tabella che segue riporta tutte le aperture delle porte del periodo. L'asterisco (*) nell'ultima colonna a destra indica quelle che Abenragel considera efficaci, vale a dire quando la Luna, compiendo tale apertura, disti dal Sole 12°, 45°, 90°, 135°, 168°, 180°, 192°, 225°, 270°, 315° 348°. La tradizione vuole che al compiersi di questi fenomeni corrispondano mutamenti dello stato atmosferico.

Apertura delle porte dal 19.12.2002 al 13.3.2003
Data
TU
Fenomeno
Luoghi
Distanza Sole-Luna
19.12
14h 54m
Luna con Saturnus Gem 179° (*)
23.12
23.12
7h 52m
11h 35m
Luna quad Mars
Luna quad Venus
Leo-Sco
Leo-Sco
222°
224°
26.12
7h 11m
Luna quad Saturnus Vir-Gem 261°
30.12
30.12
1h 27m
7h 49m
Luna con Mars
Luna con Venus
Sco
Sco
320°
323°
1.1
14h 11m
Luna opp Saturnus Sgr-Gem 345° (*)
5.1
6.1
21h 19m
8h 45m
Luna quad Mars
Luna quad Venus
Aqr-Sco
Aqr-Sco
38°
43° (*)
8.1
9h 09m
Luna quad Saturnus Psc-Gem 67°
13.1
14.1
17h 45m
12h 04m
Luna opp Mars
Luna opp Venus
Tau-Sco
Gem-Sgr
124°
133° (*)
15.1
19h 30m
Luna con Saturnus Gem 148°
22.1
9h 35m
Luna quad Saturnus Vir-Gem 231°
28.1
18h 44m
Luna opp Saturnus Sgr-Gem 315°(*)
4.2
14h 54m
Luna quad Saturnus Psc-Gem 37°
12.2
2h 30m
Luna con Saturnus Gem 119°
15.2
15.2
5h 02m
19h 50m
Luna opp Mercurius
Luna con Jupiter
Leo-Aqr
Leo
157°
165° (*)
18.2
15h 57m
Luna quad Saturnus Vi-Gem 203°
20.2
19h 13m
Mercurius opp Jupiter Aqr-Leo -
21.2
22.2
23h 53m
3h 26m
Luna quad Jupiter
Luna quad Mercurius
Sco-Leo
Sco-Aqr
129°
130°
24.2
23h 17m
Luna opp Saturnus Sgr-Gem 287°
3.3
22h 15m
Luna quad Saturnus Psc-Gem 10° (*)
11.3
11h 25m
Luna con Saturnus Gem 92° (*)
13.3
11h 39m
Sol quad Saturnus Psc-Gem -

  È appena il caso di notare quanto questi giorni vadano valutati con prudenza e circospezione. Infatti non rientra in alcuna logica che un mutamento atmosferico debba presentarsi contemporaneamente in ogni luogo della Terra. Occorre quindi porre attenzione sulla località dove essi si generano. Ad esempio, se un tale mutamento si verificasse poniamo in Francia, e se spirassero venti che li spingono verso l'Italia, inevitabilmente essi perverrebbero a noi uno o anche due giorni dopo. In tal senso invitiamo i nostri visitatori a considerarli indicativi.


Sizigie Home