Novilunio del 14.12.2001 - 20h 47m TU Roma (+41°54' - 12°29' E) |
La sizigia che precede linverno 2001/2002 è uneclisse anulare di Sole visibile in parte della Polinesia e dei Carabi, nellAmerica Centrale e negli stati centro e sud orientali degli Stati Uniti. Alla latitudine di Roma i luminari sono sotto lorizzonte, avendo da poco lasciato la cuspide dalla quinta Casa.
Come mostra la tabella Giove è signore del domicilio e del trigono notturno del Sole e della Luna, mentre Saturno ne possiede i confini; esso inoltre è il signore del domicilio e dei confini delloccaso - langolo che segue la sizigia -; Mercurio infine regna sul trigono notturno dellangolo predetto. Tra questi tre pianeti riteniamo Saturno il maggiore pretendente al titolo di signore della sizigia invernale in quanto angolare e configurato ad entrambi i luoghi del novilunio. Mercurio non ha luce e Giove è pure in un buon luogo, lundicesimo, ma di minore importanza rispetto a quello di Saturno, che è il decimo. Tuttavia, come sempre in questi casi, ne terremo conto per il giudizio finale. |
Come di consueto osserviamo gli elementi primi della figura:
Quanto sinora mostrato rende evidente che linverno 2001-2002 non passerà alla storia per la rigidità delle sue temperature. Tuttavia ciò non sta a significare la quiete dellaria. Ritengo infatti che la stagione a tratti si manifesterà attraverso fenomeni atmosferici piuttosto inclementi. Per prima cosa il dominatore della sizigia Saturno appare potente nel nuocere: si oppone ai luminari dal decimo luogo. Questa breve espressione significa, in altri termini, che Saturno è contrario alla propria hairesis, retrogrado, in un segno estraneo peraltro avverso alla sua natura, nellangolo più efficace al recar detrimento. A questo si aggiunge la sovreminenza di Marte anchesso posto in un angolo della figura. Infine si unisce alla rossa stella dellOcchio del Toro, Aldebaran, nota per la sua turbolenza. Alla luce di tutto ciò acquista un maggior valore il fenomeno che si verifica due giorni prima del novilunio in esame, vale a dire il tramonto eliaco mattutino della Cintura di Orione e di Bellatrix, gamma Orionis, il che non avviene mai, secondo la tradizione, senza una qualche agitazione dellatmosfera.
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dom | exa | trip | term |
Sol |
00.00
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- 23°15'
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1,84
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+ 1°01'
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Luna |
+ 0°23'
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- 22°52'
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1,84
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+ 13°07'
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Saturnus |
- 1°51'
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+ 20°12'
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1,18
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- 0°05'
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Jupiter |
- 0°02'
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+ 22°47'
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3,01
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- 0°07'
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Mars |
- 1°03'
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- 10°54'
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5,34
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+ 0°44'
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Venus |
+ 0°17'
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- 22°23'
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1,43
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+ 1°15'
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Mercurius |
- 1°47'
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- 25°12'
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2,11
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+ 1°35'
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2,90 W
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Pertanto, a causa della prevalenza di umidità (e non può venir taciuta la circostanza che essa si manifesta non senza contrasto con la qualità ad essa opposta, la secchezza) e di temperature non propriamente polari nonostante il prevalere di Saturno, dovremmo assistere ad un certo numero di precipitazioni, tra le quali non saranno certo assenti quelle a carattere nevoso, che spesso assumeranno un tratto alquanto impetuoso. La presenza di due benefiche stelle - Vega e Fomalhaut - allangolo doccidente non dovrebbe arrecare particolare sollievo alle condizioni generali, sebbene non si possa dichiarare lassenza di una sia pur minima efficacia.
I primi due mesi della stagione saranno i peggiori - sul secondo novilunio del 13 gennaio 2002 domina ancora Saturno -, ma il primo lo sarà più del secondo. Il terzo novilunio si discosta sensibilmente da quelli che lo precedono. Domina Venere in levata eliaca vespertina e molto prossima al proprio ventre - come lo è peraltro la Luna -, in trigono a Giove. Le temperature non si alzeranno, le precipitazioni aumenteranno in quantità, ma appaiono più pacate, o comunque meno dannose, sebbene nella figura Algol si presenti alloroscopo. Però per lepoca non conosciamo la sua magnitudine, e pertanto evitiamo di pronunciare un giudizio, giacché lazzardo non fà parte del nostro stile.
La tabella che segue riporta tutte le aperture delle porte del periodo. L'asterisco (*) nell'ultima colonna a destra indica quelle che Abenragel considera efficaci, vale a dire quando la Luna, compiendo tale apertura, disti dal Sole 12°, 45°, 90°, 135°, 168°, 180°, 192°, 225°, 270°, 315° 348°. La tradizione vuole che al compiersi di questi fenomeni corrispondano mutamenti dello stato atmosferico. È appena il caso di notare quanto questi giorni vadano valutati con prudenza e circospezione. Infatti non rientra in alcuna logica che un mutamento atmosferico debba presentarsi contemporaneamente in ogni luogo della Terra. Occorre quindi porre attenzione sulla località dove essi si generano. Ad esempio, se un tale mutamento si verificasse poniamo in Francia, e se spirassero venti che li spingono verso l'Italia, inevitabilmente essi perverrebbero a noi uno o anche due giorni dopo. In tal senso invitiamo i nostri visitatori a considerarli indicativi
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Luna quad Saturno | 10°01' Psc, Gem | 71° |
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Mercurio opp Giove | 11°50' Cap, Cnc | - |
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20h 14m |
Luna quad Giove Luna quad Mercurio |
11°47' Ari, Cnc 12°22 Ari, Cap |
100° |
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Luna cong Saturno | 9°34'Gem | 198° |
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Luna quad Saturno | 9°10' Vir, Gem | 236° |
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Luna opp Saturno | 8°48' Sgr, Gem | 317° (*) |
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Luna quad Saturno | 8°28'Psc, Gem | 42° (*) |
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Luna cong Saturno | 8°14' Gem | 124° |
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Luna quad Saturno | 8°06' Vir, Gem | 153° |
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Luna opp Saturno | 8°02° Sgr, Gem | 290° |
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Luna quad Saturno | 8°04' Psc, Gem | 13° (*) |
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Luna cong Saturno | 8°12' Gem | 96° (*) |
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Sole quad Saturno | 8°23' Psc, Gem | - |
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Luna quad Saturno | 8°240 Vir, Gem | 180° (*) |
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Luna opp Saturno | 8°38 Sgr, Gem | 276° (*) |
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Luna quad Saturno | 9°01 Psc, Gem | 347° (*) |