Giancarlo Ufficiale

Plenilunio del 9.3.2001 - 17h 22m TU
Roma (+41°54' - 12°29' E)

  La figura della sizigia della primavera del 2001 pone, almeno alla latitudine di Roma, un interrogativo: qual è il luminare del tempo? Questione di non poco conto, giacché gran parte degli autori ritengono che proprio dalla sizigia primaverile si traggono pronostici non solo per quanto attiene l'andamento climatico, ma anche per quello generale di tutto l'anno.

  Il Sole, o ­ per essere più precisi ­ il suo centro è tramontato da poco. La sua DH è infatti di 5,73, vale a dire che ha lasciato la linea dell'occaso da circa 16 minuti. La Luna è già nel dodicesimo luogo, con una DH di 5,61. L'illuminazione del Sole in queste condizioni è tale che ancora nessun astro appare visibile; neppure Venere, che in quel periodo risulta quasi al meglio della sua luce, essendo nei pressi della sua prima stazione e del suo ventre (che raggiungerà il 24 marzo). Mediamente occorre infatti che il Sole sia sotto l'orizzonte di almeno 5°12' affinché essa diventi visibile, essendo vespertina e diretta al suo tramonto (1). Poiché il Sole è sceso sotto l'orizzonte di soli 3°08, abbiamo la certezza che Venere non è visibile a Roma al momento del plenilunio (2).

  Per tutto quanto precede ritengo che quella della sizigia primaverile sia una figura diurna, e che pertanto il luminare del tempo sia il Sole. Dai suoi signori e da quelli dell'angolo che lo segue ­ vale a dire l'occaso ­ trarremo i giudizi per l'andamento meteorologico.

Dominatori della sizigia
 
dom
exa
tri
term
aspetti
Sole
Ju
Ve
Ve
Ma
Ma (quad)
Sa (esa)
Occidente
Ju
Ve
Ve
Ma
Ma (quad)
Sa (esa)
Ju (esa)

  Marte domina i confini della sizigia, nonché quelli dell'orizzonte occidentale, configurandosi ad entrambi con figura quadrata. La figura di Giove, signore del domicilio dei due luoghi, si compie con il cardine, ma quella con il Sole appare molto incerta, al limite del suo semiraggio. Per questi motivi assegniamo proprio a Marte il dominio generale del Plenilunio che precede la primavera.

  Notiamo che il dominio della peraltro spettacolare eclisse di Luna del 9 gennaio 2001 spettava proprio a questo pianeta. E ciò che tale eclisse preannunciava si compie proprio nel periodo primaverile, in quanto il momento della massima centralità si produceva all'inizio dell'11° Casa. Di seguito elenchiamo le qualità essenziali della sizigia:

pianeta
lat.
decl.
DH
moto
h. Sole
dom
exa
trip
term
Sol
00.00
- 4°16'
5,73
+ 1°00'
-
Ju
Ve
Ve
Ma
Luna
+ 4°37'
+ 8°31'
5,61
+ 14°55'
-
Me
Me
Ve
Ju
Saturnus
- 1°53'
+ 17°22'
1,50
+ 0°05'
-
Ve
Lu
Ve
Sa
Jupiter
- 0°32'
+ 20°27'
0,99
+ 0°08'
-
Me
-
Sa
Me
Mars
+ 0°45'
- 21°24'
0,57
+ 0°28'
-
Ju
-
Sol
Ju
Venus
+ 7°09'
+ 13°33'
3,92
- 0°02'
-
Ma
Sol
Sol
Me
Mercurius
- 0°26'
- 14°39'
3,70
+ 0°56'
- 12,62 E
Sa
-
Sa
Ma

  In sintesi l'andamento stagionale si presenta abbastanza in linea con le sue tradizioni. Marte assicura mutamenti repentini e non privi di violenza; tuttavia la media della temperatura non dovrebbe distaccarsi troppo da quella stagionale ­ com'è successo invece durante le scorso inverno ­, sebbene vi siano da attendersi picchi di un certo rilievo. Analogamente le precipitazioni in generale non si distaccheranno dalle medie stagionali; bisognerà però attendersi l'alternarsi di periodi intensamente piovosi (e temporaleschi) ad altri particolarmente asciutti. Il rosso pianeta sembra mantenere una propria supremazia anche nei tre pleniluni che seguono la sizigia; sebbene non ne assuma il dominio, in quello dell'8 aprile culmina, in quello del 7 maggio si unisce al Fondo Cielo, ed in quello del 6 giugno si oppone a Giove, che assume il dominio di quei 15 giorni. I quali appaiono i più agitati e pericolosi dei periodo, a causa della retrogradazione di Marte, che si unisce per trigono a Venere che sorge all'oroscopo. Proprio in detto periodo sono possibili improvvisi aumenti di temperature. Fatto comunque tutt'altro che infrequente negli ultimi anni.

  La tabella che segue riporta tutte le aperture delle porte del periodo. L'asterisco (*) nell'ultima colonna a destra indica quelle che Abenragel considera efficaci, vale a dire quando la Luna, compiendo tale apertura, disti dal Sole 12°, 45°, 90°, 135°, 168°, 180°, 192°, 225°, 270°, 315° 348°. La tradizione vuole che al compiersi di questi fenomeni corrispondano mutamenti dello stato atmosferico.

Apertura delle porte dal 9.3.2001 al 20.6.2001
Data
TU
Fenomeno
Luoghi
Distanza Sole-Luna
14.3
11h 11m
Luna opp Saturno
26°10' Sco ­ Tau
238°
21.3
19h 42m
Mercurio quad Giove
5°55' Psc, Gem
-
21.3
23h 04m
Luna quad Saturno
26°48' Aqr, Tau
326°
22.3
17h 38m
20h 09m
Luna quad Giove
Luna cong Mercurio
6°05' Psc, Gem
7°00' Psc
325°
29.3
4h 30m
Luna cong Saturno
27°30' Tau
48° (*)
4.4
16h 47m
Luna quad Saturno
28°10' Leo, Tau
133° (*)
11.4
1h 44m
Luna opp Saturno
28°51' Sco, Tau
218° (*)
13.4
1h 57m
16h 52m
Luna cong Marte
Luna quad Venere
24°37' Sgr
2°20' Cap, Ari
241°
249°
18.4
12h 27m
Luna quad Saturno
29°43' Aqr, Tau
301°
25.4
16h 13m
Luna cong Saturno
0°34' Gem
25°
27.4
28.4
16h 13m
0h 21m
Luna opp Marte
Luna quad Venere
27°56' Gem, Sgr
2°54' Cnc, Ari
50° (*)
55°
2.5
4h 36m
Luna quad Saturno
1°23' Vir, Gem
109°
4.5
2h 40m
13h 27m
Luna quad Marte
Luna opp Venere
28°42' Vir, Sgr
5°06' Lib, Ari
134° (*)
140° (*)
8.5
17h 06m
Luna opp Saturno
2°12' Sgr, Gem
194° (*)
16.5
3h 23m
Luna quad Saturno
3°10' Psc, Gem
277° (*)
16.5
11h 16m
Mercurio cong Giove
16°52' Gem
-
17.5
7h 15m
9h 16m
Luna quad Giove
Luna quad Mercurio
17°04° Psc, Gem
339°
23.5
6h 18m
Luna cong Saturno
4°05' Gem
2° (*)
24.5
7h 24m
19h 38m
Luna cong Giove
Luna cong Mercurio
18°38' Gem
25°47' Gem
15° (*)
22° (*)
25.5
12h 34m
Sole cong Saturno
4°21' Gem
-
29.5
15h 55m
Luna quad Saturno
4°54' Vir, Sgr
87° (*)
5.6
7h 36m
Luna opp Saturno
5°45' Sgr, Gem
170° (*)
12.6
18h 29m
Luna quad Saturno
6°41' Psc, Gem
255°
14.6
4h 03m
10h 27m
Luna quad Giove
Luna quad Mercurio
23°28' Psc, Gem
26°38' Psc, Gem
270° (*)
267° (*)
18.6
10h 23m
Mercurio cong Giove
24°25' Gem
-
19.6
21h 53m
Luna cong Saturno
7°35' Gem
21°

  È appena il caso di notare quanto questi giorni vadano valutati con prudenza e circospezione. Infatti non rientra in alcuna logica che un mutamento atmosferico debba presentarsi contemporaneamente in ogni luogo della Terra. Occorre quindi porre attenzione sulla località dove essi si generano. Ad esempio, se un tale mutamento si verificasse poniamo in Francia, e se spirassero venti che li spingono verso l'Italia, inevitabilmente essi perverrebbero a noi uno o anche due giorni dopo. In tal senso invitiamo i nostri visitatori a considerarli indicativi.


1.  Per trovare con esattezza nella figura del presente plenilunio l'altezza negativa del Sole sotto l'orizzonte occidentale affinché Venere sia visibile (arcus visionis di Venere), è necessario ricorrere alla formula seguente, che troviamo ne I Moti del Cielo di Marco Fumagalli: av(a) = av x ((360 - Delta(a))/360), dove av è l'arcus visionis di Venere, av(a) è lo stesso arco corretto per l'azimut e Delta(a) sta per la differenza tra l'azimut del Sole e quello dell'astro in questione. Nel nostro caso la formula diventa la seguente: av(a) = 5°12' x ((360 - (267,06­264,88))/360) = 5°10'.

2.  Poiché sensibilmente diverse sono le condizioni rispetto alla figura che di seguito sarà esaminata, riportiamo in tabella per 12 località italiane il grado dell'oroscopo e le altezze dei due luminari nell'istante della sizigia:

Località
Oroscopo
Altezza del Sole
Altezza della Luna
Torino
19°07' Vergine
+ 0°05'
+ 0°40'
Milano
20°17' Vergine
- 1°00'
+ 1°46'
Venezia
22°40' Vergine
- 3°12'
+ 3°57'
Trieste
23°45' Vergine
- 4°12'
+ 4°58'
Genova
19°59' Vergine
- 0°42'
+ 1°24'
Bologna
21°50' Vergine
- 2°27'
+ 3°08'
Firenze
21°42' Vergine
- 2°20'
+ 2°58'
Ancona
23°26' Vergine
-3°57'
+ 4°34'
Cagliari
19°36' Vergine
- 0°23'
+ 0°41'
Napoli
23°50' Vergine
-4°25'
+ 4°49'
Bari
25°56' Vergine
- 5°45'
+ 5°35'
Palermo
22°57' Vergine
- 3°36'
+ 3°48'

Solo a Torino il Sole si trova ancora, seppure di una frazione, sopra l'orizzonte. Solo a Bari, dove il Sole è sotto l'orizzonte di oltre 5°10', Venere va considerata visibile, e si deve assegnare la signoria del tempo alla Luna. Nella scelta del luminare da assumere come significatore della sizigia, data la vicinanza del Sole e della Luna all'orizzonte, ci si potrebbe porre il dubbio del miglior luogo occupato. L'autore di queste note sceglie sempre il luminare cui fa' capo l'hairesis, assumendo come principio la visibilità di Venere: dunque sempre il Sole con l'unica eccezione di Bari. Tuttavia non sarebbe privo di interesse annotare quali fenomeni si produrranno nelle predette città, al fine di farsi un'esperienza pratica rispetto ai principi dell'arte.


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