Giancarlo Ufficiale
Plenilunio
del 13.9.2000 - 19h 37m TU New York (+40°45', 73°57' W) |
Il fenomeno si compie con il Sole
sopra l'orizzonte nell'ottavo luogo, unito con un quadrato a Giove (quello
nel mondo è più stretto di quello nello zodiaco), e a Mercurio
e Venere ai quali si applica per declinazione. I confini della sizigia
sono di Marte.
Il dominio della figura lo assegniamo, non senza una qualche titubanza, a Mercurio, che governa il domicilio e l'esaltazione del plenilunio, configurandoglisi per declinazione, ma non ha alcun dominio sull'angolo che segue la fase, che è il Mediocielo.
Peraltro Venere e Marte, che hanno diritto su entrambi i luoghi (vedi tabella), hanno minore statura rispetto ad esso: Venere si configura al Sole per declinazione, ma non al MC, mentre Marte non si configura al Sole, ma al Mediocielo. Scelgo Mercurio poiché la sua figura al Sole è più stretta e i suoi governi più importanti. Peraltro bisognerà tener conto che esso si trova nel segno di Venere e ad essa unito.
Nella stagione pertanto prevalgono, seppure non in modo netto, il caldo e l'umido. |
La tradizione assegna un significato particolare al dominatore dei confini della sizigia, e si vuole che quando esso sia Marte orientale in Leone agiti e scompigli gli agenti atmosferici, sino a generare tempeste.
Il dominatore della sizigia, Mercurio, essendo in segno d'aria, invece mostra temperie, suscitando venti favorevoli, che spireranno dal meridione, poiché la latitudine dell'astro è sud (Ahmad al Fars, detto Acmete il Persiano, dal Trattato sulla meteorologia e le previsioni universali). La Luna che dopo l'opposizione al Sole si applica a Venere essendo entrambe in segni umidi generano l'abbondanza delle piogge e suscita venti, e questo anche a causa della presenza di Mercurio (ibid.).
Pertanto l'autunno si caratterizzerà per un clima temperato, nel quale la prevalenza del caldo sul freddo e dell'umido sul secco non sarà particolarmente accentuata. Tuttavia, come vuole la tradizione stagionale, le precipitazioni non saranno infrequenti e talvolta agitate. Tale agitazione, oltre che dal dominio dei confini di Marte, è mostrata dalla stella di Arturo, che nella figura culmina. Per completezza di informazione sulle stelle segnaliamo la presenza della nebulosa M7 e dell'Aculeo dello Scorpione all'oroscopo e di Procione all'angolo d'occidente.
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L'agitazione, mostrata da Marte, sarà più evidente
durante il secondo mese della stagione, che inizia con il plenilunio del
13 ottobre, durante il quale il malefico, prende il dominio della figura,
testimoniato da Mercurio e Venere, ai quali è sovreminente, avendo
con Mercurio oltre che un esagono, una mutua ricezione, giacché
si scambiano i domicili, e da Giove, che gli è destro per quadrato,
ed in declinazione alla Luna, luminare del tempo. In questo mese esso genererà
quelle tempeste che promette nella sizigia.
Nel corso del terzo mese, - che inizia l'11 novembre - Mercurio
prende nuovamente il dominio della figura, e stavolta in modo più
evidente; il Sole - luminare del tempo - inoltre, è opposto a Saturno
stazionario, a cui manca poco più di un'ora dal sorgere, mentre
il dominatore ha figura di esagono nel mondo con Venere. Si prevedono pertanto
temperature non particolarmente fredde, con un prevalere dell'umidità
e di un tempo che volge maggiormente al plumbeo,
al nuvoloso più che al sereno, ma questo senza particolari danni
e disagi.