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Marco Fumagalli - Il terremoto del Sichuan orientale
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Il cielo sulla terra
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Perché fu colpita la regione del Sichuan? Sarebbe stato possibile individuare la zona a partire dalla prima eclisse? In mancanza di un sistema di corografia astrale completo e sperimentato[27], l’unico metodo possibile sembra la semplice indagine astrocartografica, considerando i transiti delle stelle e dei pianeti negli angoli, o delle stelle rispetto ai pianeti[28]. In questo caso, se consideriamo l’intera durata della totalità dell’eclisse
10. La culminazione di Aldebaran e il sorgere di Andromeda Ora, per l’istante del terremoto, tracciamo la linea del sorgere di 12°42’ Vergine, il grado della prima luna eclissata, e le linee del culminare di Aldebaran e di Mercurio. Aggiungiamo, per il novilunio precedente, il culminare di Regolo e di Saturno. Il risultato è il seguente:
11. Linee astrocarografiche nel terremoto e nel novilunio precedente Il controllo astrocartografico dettagliato di tutti i passaggi delle stelle connesse ai terremoti, per ogni eclisse visibile sulla superficie terrestre, è un lavoro immenso, tuttavia non impossibile. Sovrapponendo i risultati ad una mappa sismografica si potrebbero individuare le zone che l’astrologo ritiene più rischiose nei tempi successivi. E sarebbe solo l’inizio del lavoro: per ciascuna zona infatti andrebbe redatta una mappa dei richiami successivi all’eclisse, in continua evoluzione. Questo lavoro intende tracciare una direzione di ricerca, in un campo in cui è ancora quasi tutto da scoprire. Lo studio comparato di un gran numero di terremoti potrà permettere un’analisi completa dei diversi modi in cui le figure si collegano tra loro: solo allora potranno emergere le leggi[30] che governano questi eventi, la cui possibilità di previsione rimane lo scopo primario dell’indagine astrologica[31]. [27] Il sistema tolemaico basato sulla triplicità del segno in cui avviene l’eclisse non fu accettato dagli astrologi arabi, in particolare da Abû Ma'shar, e oggi sarebbe comunque inapplicabile per le parti del mondo sconosciute a Tolemeo. [28] Un esempio di transito di Sirio con Saturno è in Sirio, Saturno e Marte nell’eclisse lunare precedente il maremoto, «Phos» 10, p. 1 ss. [29] La zona interessata comprende anche la Birmania, che fu colpita dal ciclone Nargis il 2 maggio 2008, dieci giorni prima del terremoto del Sichuan. Nella regione devastata dal ciclone, quella del delta del fiume Irrawaddy, Aldebaran passa al meridiano inferiore poco dopo la centralità dell’eclisse. [30] Sebbene sia troppo presto per una sua formulazione, una legge che si incomincia a intravvedere è quella che potremmo chiamare “legge dell’inversione” e in questo terremoto ne abbiamo visto alcuni esempi: le stelle al FC che si presentano al MC, il grado che sorge che passa all’occidente, l’opposizione tra pianeti che si ripresenta a parti invertite, il pianeta angolare che passa nell’angolo opposto. Nelle inversioni lungo gli angoli, quelle che avvengono sul meridiano sembrano le più potenti, e questo ben si accorda con il fenomeno: ciò che è in alto finisce in basso, e dal basso si scuote la terra. [31] A Milano, con cadenza bimestrale, è attivo da più di un anno un gruppo di ricercatori di astrologia cattolica, con lo scopo di sperimentare i metodi tolemaici con l’ausilio dei nuovi strumenti di calcolo. I loro nomi sono: Giuseppe Bezza, Francesca Calabrese, Emanuele Ciampi, Antonino Denaro, Maria Antonietta Di Guglielmo, Elisabeth Faucon Baraduc, Daniele Ferrero, Marco Fumagalli, Françoise Moderne, Rosanna Piuselli, Simone Sebban, Patrizia Zivec. Questo mio lavoro è anche il frutto di idee ed esperienze maturate insieme a loro. |
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