Dominatori: Mercurio e Venere
Qualità prevalenti: caldo e umido

A parere di chi scrive, il potentissimo "starter" insito in questa figura è costituito da una parte dal precisissimo aspetto di controantiscia fra il luminare del tempo e il dominatore della figura, Mercurio, che è il pianeta a cui la Luna, nelle ore successive, si applicherà con quadrato dopo essersi separata dal Sole; dall'altra da tutta una serie di configurazioni rilevanti fra l'Ultimo Quarto, le tre eclissi visibili del 2007 e l'Ingresso in Ariete:

Nella figura vediamo che Marte, si sta separando dal diametro con Giove, e i due pianeti sono in antiparallelo di declinazione su valori già piuttosto estremi (rispettivamente +23,16 e -21,64) essendo l'uno nell'esaltazione dell'altro, e i due dominatori gli osservano. La sovreminenza nello zodiaco e nel mondo di Venere su Marte è un'apertura delle porte fra pianeti di natura contraria che inclina a cambiare il tempo e a precipitazioni abbondanti; mentre l'aspetto di Mercurio con Marte e Giove favorisce il soffiare di venti impetuosi. Mercurio in esatto antiparallelo di declinazione con una Luna umida e fredda causa venti umidi e piogge.

Ai cardini troviamo asterismi che, per la loro natura, perturbano fortemente l'aere e rendono le precipitazioni veementi e perigliose. Sorgono Antares (Marte-Giove) e Rasalhague (Saturno-Venere), contrapponendosi alle stelle che stanno tramontando: le Iadi (Saturno-Mercurio), Canopo (Saturno-Giove), Aldebaran (Marte) e Rigel (Giove- Saturno). Anticulminano Scheat, Fomalhaut e la Cascata d'Acqua dell'Acquario.

A proposito di cardini, osserviamo nella tabella sottostante che l'Imocielo dell'Ultimo Quarto cade a 14°04' Vergine, con le stelle dell'Acqua dell'Acquario e Fomalhaut, sovrapponendosi a vari punti significativi delle figure precedenti: