Il ciclone Nargis - Eclisse di Luna del 28.8.2007
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Dominatori: Giove e Marte La Luna sta sorgendo eclissata nel segno dei Pesci. Il Sole è nel VII luogo a una distanza oraria di 4,80. Quasi tutti i pianeti concorrono al dominio: Venere, congiunta all'Occaso, che il 21 agosto ha compiuto la sua levata eliaca mattutina recando testimonianza al Sole; Mercurio, che il giorno stesso compie il suo sorgere eliaco vespertino e testimonia il Sole anche per dignità; Giove, presente al Medio Cielo e configurato al Sole; e Marte, orientale che signoreggia il culmine e sovrasta il luminare del tempo. Saturno, pur vantando diritti sui significatori, non partecipa in quanto è combusto[25]. Se il dominio è composito, non lo è invece la qualità prevalente, essendo tutti i pianeti - all'infuori di Saturno - caldi e umidi. Si ritiene, tuttavia, che i maggiori diritti siano da attribuire a Giove - l'astro cui la Luna si applica dopo la separazione dal Sole - e a Marte, i quali si configurano con quadrato ai luminari. Venere, posta nel suo ventre meridionale ascendente è alterativa, la configurazione che la lega a Mercurio e, non reciprocamente, a Marte, promette venti umidi e abbondantissime piogge. La quadratura di Mercurio e Giove è un'apertura delle porte ai venti che potranno soffiare molto forti. Tuttavia l'aspetto che più caratterizza questa figura è costituito dal diametro di Marte con Giove[26]: questa configurazione favorisce abbondante calore e tempeste, maggiormente per la presenza di Antares con Giove e di Aldebaran con Marte. Giove, caldo e umido, è sovrastato nel mondo da Saturno, freddo e secchissimo, - che è con Cauda, col Sole e con una brillante che ne amplifica l'effetto - e si oppone al luogo dell'eclisse lunare in Pesci. Sorge il XIV grado dell'Acquario, segno freddo ed acquoso, con le immagini umide della prima parte della costellazione, culmina il XXIV grado dello Scorpione, igneo e temporalesco. Tramontano l'umido e nebuloso Praesepe con gli Asini, la brillante nelle chele del Cancro e la venefica brillante dell'Idra, Alphard. Anticulminano la malefica Algol e le umidissime stelline della Coda dell'Ariete, che delineano un tempo particolarmente perturbato e precipitazioni abbondanti. L'andamento meteorologico dà indicazioni poco rassicuranti, inoltre vi è il rischio che si verifichino calamità naturali, per la presenza in luoghi significativi della figura di stelle quali Antares, Aldebaran e il Praesepe, e le fasi tolemaiche delle stelle ribadiscono questo pericolo: quando il Sole sorge con Saturno e Regulus, culminano le Iadi, tramonta Fomalhaut e anticulminano le corruttive stelle della Fronte dello Scorpione e Antares. Quando il Sole culmina, tramontano le Pleiadi e le Iadi. Quando il Sole tramonta con Saturno, Antares culmina, mentre Marte, Aldebaran e le Iadi anticulminano. Quando il Sole è all'IC, sorge Aldebaran insieme a Marte. L'eclisse che si verifica in segno acqueo, i Pesci, la natura dei dominatori e dei pianeti, la presenza di asterismi alcuni umidissimi, altri dalla natura ignea, altri ancora corruttivi, rendono probabile il verificarsi di un evento connesso con il calore e con abbondanza d'acqua. Mentre la configurazione a croce nelle case angolari - formata dalla doppia opposizione Giove-Antares e Marte-Aldebaran lungo l'asse meridiano, e Luna eclissata-Caput e Cauda-Sole-Saturno-Regolo lungo l'asse orizzontale, che coinvolge contemporaneamente i tre pianeti superiori, i Nodi, i luminari e le tre stelle brillanti[27] che hanno un effetto accrescitivo - forma una catena di sovreminenze nello zodiaco e nel mondo che racchiude in sé un potenziale molto pericoloso, pronto a scattare quando le configurazioni che si creeranno nelle successive figure andranno a toccare uno o più di questi punti sensibili. Ciò si verificherà in particolare nella figura del ciclone, in cui vedremo come Saturno, retrogradando, arriverà e stazionerà sul punto in cui si trovano Cauda, il Sole e Saturno di questa eclisse, e scopriremo che il fenomeno si placherà non appena il malefico riprenderà il suo moto diretto. [25] Il sinodo di Saturno con il Sole si è verificato sette giorni prima, il 21 agosto 2007, per cui il pianeta è da ritenersi ancora combusto, mentre nove giorni dopo, il 6 settembre 2007, compirà la sua levata eliaca. [26] Giove e Marte sono configurati per diametro eclittico (che si è perfezionato il 23 agosto 2007) e mondano, inoltre sono in precisissimo aspetto di antiparallelo di declinazione. [27] Le tre stelle di prima grandezza coinvolte nella configurazione sono: α Tauri, Aldebaran (il Cuore del Toro), α Scorpii, Antares (il Cuore dello Scorpione) e α Leonis, Regulus (il Cuore del Leone), ritenute nocive dagli astrologi greci. |
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